martedì 6 dicembre 2011

Il Sole Nero

IL SOLE NERO
 SIMBOLO DELLA VITA
MEMORIA DEI TEMPI

Il Sole Nero è un simbolo molto vecchio, composto da tre svastiche, simbolo originario della Vita. Il risultato è un "3 volte 4".
Così, il numero 12, accogliendo direzioni, elementi e pilastri per la trinità moltiplicata, era la cifra della Grande Opera Enkista, del Magnum Opus.

Le 12 fatiche di Ercole, i 12 segni dello zodiaco, contengono nel loro simbolismo questa realtà. Una realtà certamente massacrata da Anu, il quale trasformò il numero 12 in una cifra di schiavitù, di catene e di dolorosi sacrifici.


Come potete notare osservandolo sull'immagine che lo rappresenta, il Sole Nero gira verso sinistra come tutto il nostro sistema solare eccetto Venere, se ricordo bene, ma, soprattutto, come la nostra Terra.
Perché sì, la nostra Terra gira su sè-stessa verso sinistra ed intorno al Sole verso sinistra, anche quando si trova al di sotto, dal Polo Nord.
Il "sentiero della mano sinistra", come lo definisce la New-età e i "teosofi", entrambi plasmati dell'argilla anuista, non è quello del cosiddetto "diavolo", ma quello della VITA e dell'ARMONIA con la VITA.
Il nostro Sole stesso ci mostra la via alzandosi ad Est e coricandosi ad Ovest, dunque da destra verso sinistra, quando siamo rivolti verso il Nord.
Noi terrestri dobbiamo "sintonizzarci" con il nostro pianeta madre, non con gli sporchi ideali di pochi "dei" ormai deposti e spodestati i quali insegnano la rotazione dei chakra verso destra. Per distruggerci, per farci male.


La rotazione verso sinistra non è mai stata un segno di involuzione ma, al contrario, di grande progresso. Questa rotazione logica e legittima, come del resto la comprensione profonda di ciò che incarna il Sole Nero, è stata interdetta all'umanità nel corso dei millenni, e, in un certo senso, ancora oggi gli è vietato l'accesso.
Mentre è la nostra vera memoria, la vera memoria delle nostre origini.

IL SOLE NERO INCARNA LE NOSTRE ANCESTRALI CRONACHE AKASHICHE, SUL PIANO UMANO, DIVINO E COSMICO.
Avete letto, probabilmente, il post "La verità su Nibiru". La vera realtà del Sole Nero è descritta brevemente. Questo è perché svilupperò qui la simbologia adiacente prima di ritornare verso l'essenziale.


SOLE NERO, NIGREDO ED ALCHIMIA
Il Sole Nero è la pietra filosofale, quella che permette di accedere all'immortalità o, più esattamente, una tappa fondamentale in questo processo.
Questa pietra filosofale costituita da energia che circola nei chakra, è portatrice di una sorta di codice che insegna al corpo come ricostituire ogni giorno il proprio DNA e, quindi, a non invecchiare più, a non morire.
L'immortalità è, prima di tutto, la recodifica quotidiana del corpo al quale vengono forniti i mezzi per premunirsi contro la morte.
Questa pietra filosofale è il riscontro terrestre e tangibile del Sole Nero celeste e, dunque, "nascosto".

Il Sole Nero è anche la grande allegoria della NIGREDO in alchimia, tanto chiamata, come per caso, SOL NIGER. Si tratta di questa tappa del Magnum Opus nella quale tutte le impurità del corpo vengono distrutte per sempre, tornate allo stato di Materia Prima per essere riciclate. La celebre risposta di Gesù data a Nicomede: "ti occorrerà nascere una seconda volta" è stata semplicemente rubata all'alchimia Enkista.
Ritornerò su questo puntoin maniera più approfondita quando studieremo la VERA Genesi.
Vorrei inoltre, poiché stiamo parlando dei "metalli alchimici", attirare la vostra attenzione su un punto molto importante, in particolare per quelli che lavorano sui loro chakra e augurano di far ascendere il Serpente Sacro.
Sapete che il primo chakra ha per pianeta, dovrei dire per "carceriere", Saturno e che questa sporcizia è associata al piombo, pesante, brutto, tossico (sebbene utilizzato dai Sumeri e dai Romani).
Gli alchimisti del passato avevano compreso molto su ciò che questa cosa significava. Ed avevano finito per dirlo in modo "occulto": trasformare il PIOMBO in ORO.
Detto diversamente:
- L'oro è il calore solare, la sua concretizzazione in qualche modo. La sua realtà DENSA.
- Il calore solare, il fuoco solare, il FUOCO come elemento puro in noi è il SERPENTE.
Così per trasformare questo piombo, denso e freddo, in fuoco vivente e cocente, occorre...? INNALZARE LA KUNDALINI!
Tale è, a prima vista, il senso profondo di questa espressione "ermetica".
E quale è dunque questo oro, l'oro finale, l'oro di compimento? Il Sole Nero.Come? -esclamerete, probabilmente sbalorditi- perchè associare un sole nero alla luce dell'oro?
È tuttavia proprio la che nasce l'oro, del nero, delle famose "tenebre".

DUE SOLI nel nostro sistema solare:
Uno visibile, materiale, tangibile, il sole che conosciamo oggi.
L'altro "invisibile", inteso come "difficilmente avvicinabile", esoterico, nascosto.

È il sole nascosto che "nutre" il sole visibile. Il sole visibile è come un schermo di protezione.
Esattamente come il nostro corpo contiene l'anima. La vedete al primo colpo? La sentite parlarvi? Certo che no. Vi occorre sviluppare una chiaroveggenza ed un chiarudenza molto affinata per fare questo.
In questo caso è uguale.
Certo Nibiru era visto e conosciuto degli Uomini di un tempo. Ma il suo contesto OCCULTO era riservato solamente agli iniziati, a quelli che facevano lo sforzo di apprendere, di studiare, di praticare, poi di superare i diversi gradini iniziatici.
Queste iniziazioni erano condotte dai Sommi Sacerdoti di un tempo, sotto l'egida degli stessi Dei, Divinità Tutelari, Dei AMATI dai loro bambini, adepti e seguaci.

Fetonte, la luce assoluta!
Perché al suo centro, nelle prfondità stesse della materia oscura, della famosa "materia persa dell'universo" di cui si parla oggi, martellava un cuore molto particolare, il nucleo-madre.
Sì, durante le centinaia di migliaia di anni, Fetonte ha custodito preziosamente, memorizzato, inciso nel suo seno tutte le immemorabili cronache della storia della galassia e dunque la nostra.
Quando Fetone fu esploso dal grande Guerriero solare MARDUK, questa scintillante meraviglia vivente, il nucleoo-madre, fu recuperata. Vibra sempre, vivente, potente, vera porta verso noi stessi, verso i nostri Dei e la loro incomparabile storia.
IL SOLE NERO È UN GRANDE VORTICE ENERGETICO, UNA PORTA VERSO ALTRI MONDI.
Sì, amici internauti, discendiamo da incredibili Dei ed apparteniamo ad una vera famiglia Divina, prodigiosamente coltivata, e di cui uno dei suoi membri, particolarmente dotato, venne un giorno sulla nostra Terra per cercare ciò che mancava a Fetone.
Ho sempre pensato che gli Dei non fossero venuti sulla Terra solamente per l'oro. Certamente, Fetone era malato, certamente bisognava ricostituire repentinamente una parte della sua atmosfera planetaria, ma...  mi sembra che dell'altro abbia animato Enki. La nostra creazione, la nostra educazione, il nostro insegnamento, il nostro sostegno... sì, sono convinto che sapeva già.
Da Nibiru/Fetone. Sapeva. Aveva sentito la richiesta della Vita. E l'ACCETTO'.
Allora, dato che il Sole Nero imprime e continua ad imprimere ogni cosa, quando verrà la fine del grande combattimento, si leverà il grande giorno, quello dell'Ultimo Giudizio (notate ancora il furto da parte della Bibbia)
Allora il Sole Nero mosterà agli umani le immagini terribili di tutto ciò che fu commesso su di noi, contro di noi, per distruggerci, per annientarci. Ci verrà mostrato anche gli atti degli Dei, di ciascuno di essi, il migliore come il peggiore. E nessuno potrà negare niente, amplificare o nascondere.

Perché il Sole Nero, L'ANIMA Di FETONE SALVATA DA MARDUK parlerà il linguaggio cosmico della verità eterna di cui Enki è il SOLO ED UNICO DEPOSITARIO.

Amici internauti, lasciate che il vostro cuore vi parli
Enki ci ha sempre amati profondamente. Non ci ha mai abbandonato. È sempre stato là, dalla Terra o da Orione, ci ha sempre accompagnato.
Molti di voi, una volta "impegnati", hanno realizzato quanto sono stati aiutati, salvati, proprio all'ultimo momento da qualche cosa, là per farvi uscire dal marasma.
Questa "qualche cosa" ha per nome Enki.
Perché non esiste da nessuna parte in questa galassia un essere di tale amore. Nel tempo, le legioni di Enki lo chiamavano "comandante del cuore", gli Dei stessi che potrebbero vivere la loro vita ovunque nell'universo, costruendo il loro proprio regno, restano vicino a lui. Ma perché?

È Il PADRE. IL VERO PADRE. Degli Dei e degli Uomini.E' il CREATORE, il COSTRUTTORE, il PRIMORDIALE, l'IMMEMORABILE, quello che non può rimanere senza costruire, senza amare, senza donare.

Anu è entrato in guerra contro lui non solo per annientarci, troppo pericolosi secondo i suoi gusti a causa del DNA che vibra in noi, ma anche per

DISTRUGGERE IL SOLE NERO, PER SACCHEGGIARE PER SEMPRE LA NOSTRA MEMORIA COLLETTIVA E COSMICA, AFFINCHÉ NON SAPPIAMO MAI, MAI, MAI LA VERITÀ.
AFFINCHÉ NON RITROVIAMO MAI, MAI, MAI IL NOSTRO VERO PADRE!!!

Questo anu con i suoi sporchi nordici, i suoi maledetti pleiadiani, reticuli, draco, grigi, siriani ed altre immondizie cosmiche dovranno pagare il prezzo delle loro inconcepibili malefatte.
Perché, amici internauti, non hanno annientato solamente molteplici razze, devastato molteplici pianeti e costellazioni per giungere ai loro mefitici fini, no, hanno anche attentato soprattutto alla VITA stessa in tutta la sua quintessenza.
Un pianeta ha un'anima. È vivente. SÌ. attentare all'anima di un essere PLANETARIO vecchio di milioni di anni equivale ad attentare alla VITA in modo moltiplicato.

Ma avere osato attentare alla memoria dell'anima, alla sua stessa benzina, a questo nucleo-madre, in modo che PERDA OGNI IDENTITA', OGNI SOSTRATO, resterà per sempre inespiabile.

Dovete, oggi stesso, sollevarvi e combattere questo piano criminale che va avanti davanti ai nostri occhi sbigottiti. E ricordatevi ancora questo:
quando ad Atlantide, circa 300,000 anni fa, Enki cominciava ad insegnarci, consigliava alla fine di ogni lezione di insistere nel praticare. Concludeva poi con una frase celebre, rubata anch'essa. Diceva al suo bambino:  "ora, figlio mio, figlia mia, ALZATI e CAMMINA sulla tua strada."
A voi tutti che mi leggete, a voi che ritornate su questo blog, è giunto il tempo:  ALZATEVI E CAMMINATE.
Acquistate delle candele, fatte i rituali di difesa contro il nuovo ordine mondiale.
Dovete farlo. Perché non è rimasta alcuna scelta: vaccini all'antrace per i nostri bambini, cibi contaminati e distrutti, il diritto al genocidio accordato dal senato americano, SI LEGGETE BENE, condannati a morte della costituzione americana, il pianeta saccheggiato, le popolazioni umane, le piante, gli animali devastati, tutto è fatto per lasciare per sempre ad Enki un pianeta zombificato ed un'Umanità sigillata.
SÌ, DOVETE ALZARVI E DOVETE CAMMINARE VERSO LA VOSTRA LIBERAZIONE.
La giustizia è occulta. Attaccate queste sporcizie attraverso i rituali. Rallentateli. I nostri Dei hanno bisogno di un pò di tempo. Eseguire i rituali è come gettare sulla strada di questa feccia delle pesanti pietre che non faranno altro che far deragliare i loro progetti immondi.

UOMINI E DONNE DI OGNI PAESE, 
SOLLEVATEVI E CAMMINATE 
VERSO LA RICONQUISTA DELLA VOSTRA EREDITÀ DIVINA.
SIAMO TUTTI BAMBINI DI ENKI.
SIAMO DEGNI DI NOSTRO PADRE.

GLORIA AD ENKI PER TUTTA L'ETERNITÀ!  
AVE ENKI! REGE ENKI!









sabato 3 dicembre 2011

IL VERO “NATALE”
O IL NUOVO ANNO ENKISTA


Ecco un post che mi è stato richiesto da molti.
Facciamo dunque conoscenza con la più grande festa enkista: YULE.
Yule (Yul) è il nuovo anno presso Enki, ma anche l'antenato del natale attuale, rubato come al solito dagli impostori dei nostri Dei.
Infatti, il sostizio d'Inverno (21-22 dicembre) e Yule (23 dicembre) sono due momenti particolari per Enki:
l'Inverno e la sua simbolica potenza.
l'entrata del sole nel primo grado di Capricorno.
Ricordatevi, amici internauti, che il Capricorno, -con l'Acquario -, è la costellazione di Enki, costellazione dell'abbondanza, della prosperità e della sicurezza.
 E' sufficiente conoscere la reputazione che questi sporchi rettiliani (sauriani) hanno attribuito al Capricorno, divenuto segno dello zodiaco, per realizzare fino a che punto tutto ciò che era importante per nostro Padre fu deviato, vilipeso, preso in giro e soprattutto falsificato.
Viviamo in un mondo finto, nel quale tutti i parametri sono scaltramente distorti con un solo scopo, il nostro totale controllo. Poichè infatti, gli abeti decorati, la festa, le riunioni familiari e tra amici, la cessazione di ogni attività professionale per dedicarsi ai festeggiamenti brillantemente apprezzati in questi tempi antichi, tutto questo è YULE e non "Natale".
Yule che cominciava dunque al solstizio d'inverno, conosceva un picco di celebrazioni il 23 per poi proseguire, con la gioia nel cuore, fino al 31 dicembre incluso. Una festa del resto rimasta nell'abitudine scozzese sotto il nome di Hogmanay. Gioie, danze, banchetti, tutto "il popolo", i FIGLI DI ENKI, erano invitati a festeggiare nelle residenze degli Dei, i loro "GENITORI", poichè siamo tutti della stessa famiglia. Rendetevi conto dunque, amici internauti, in quale frode costante ci evolviamo. Anu e i suoi putrefatti esseri cosmici si sono seduti con i loro sgradevoli posteriori su feste sacre, che offrivano a tutti gli esseri umani di quei tempi DI ESSERE VICINI agli Dei, senza complicazioni protocollari!
 Per Enki e i suoi Dei, le feste sono fondamentali. Più che un contatto privilegiato con loro, esse sono soprattutto un diritto al piacere, a l'indulgenza per sé stessi, al rilassamento, alla dimenticanza delle preoccupazioni inerenti la vita quotidiana. FARSI DEL BENE. AMARE. CANTARE. BALLARE. RALLEGRARSI. GIOIRE DELLA VITA.
I nostri Dei amano divertirsi, sono amichevoli, apprezzano la vita ed i piaceri della vita. Avevano saputo ritmare con armonia e benevolenza le nostre vite un tempo, durante i lunghi periodi di gioie tra cui quello di Yule, che ha una durata di 11 giorni (notate la cifra simbolica di Enki) e che si completa il 31 che dà 4.

Il solstizio d'inverno è il giorno più breve dell'anno e tuttavia dona a questo sole che
viene a trovarsi alla sua minima declinazione,tutta la sua profondità, tutta la sua ricchezza.

Senza questo tempo d'ibernazione, nulla in verità potrebbe nascere. Poiché il seme non sarebbe piantato, le energie telluriche non potrebbero lavorare, nulla potrebbe germinare. Qualsiasi crescita si interromperebbe.
Del resto, la vigilia del solstizio d'inverno, il 20 dicembre dunque, (che dà 2) era la NOTTE della MADRE, la NOTTE del COLORE VERDE, colore di crescita sempiterna e dunque d'immortalità.

Questi mesi d'inverno gennaio poi febbraio, o anche le costellazioni del Capricorno poi dell'Acquario, preparano nuovi benefici ai figli di Enki.
Questo grande Dio fecondo e fecondante che si trova in noi attraverso la Kundalini. Questo Dio allo stesso tempo PADRE e MADRE, KUNDALINI e SHAKTI, “uomo” verde e Dio vestito d'Oro.
L'uomo verde, un approccio ad Enki più “sciamanico”.

(un magnifico uomo verde simbolo d'amore per la natura degenerato dai rettiliani in “omuncoli verdi” detestabili...)

Così, stranamente per le nostre menti di oggi, Yule è il grande simbolo della rinascita solare in arrivo, nascosto per un po', ma sempre allo zenit.
Ecco perché, per quelli che s'intendono di astrologia, il segno del Capricorno è posizionato allo zenit dello zodiaco.È il segno più alto e più elevato, che prepara il brillante arrivo dell'Acquario.

CosìYULE è ILLUMINAZIONE, la rinascita della luce nel suo bozzolo. Questo è un punto essenziale per ogni comprensione di tipo spirituale. La luce nasce dall'oscurità. Quelle vere, ovviamente, non quelle dei cattolici. La luce sorge dal buio, la luce sorge dall' AKASHA violetto-nero-scuro. Osservate attentamente la fiamma di una candela. La base della fiamma, che sembra emergere della miccia è NERA. Avvolta da un luminoso blu elettrico, poi bianco. Ma il cuore della fiamma rimane SCURO. Prendete bene coscienza di ciò. Di conseguenza, YULE è la festa della costante rinascita, della luce in sé, dei nostri cuori, dei nostri Dei CHE MAI MUOIONO.

Ogni Enkista degno di questo nome dovrebbe celebrare Yule, grande festa pagana del Popolo Gentile, degno figlio di Enki, e tenersi, con COSCIENZA vicino alla sua energia benedetta.
Dunque, ogni abete decorato è benvenuto, qualsiasi presepe è da proscrivere ASSOLUTAMENTE.



L'albero di Yule era il potente simbolo del tempo in cui i nostri Dei erano sulla Terra. Simboleggiava l'ALBEROdella VITA,i rami erano i nadi, il tronco la linea centrale dei chakra, le palle i chakra scintillanti di mille fuochi e le altre decorazioni l'energia kundalini che li irriga.Questo simbolo viene trasmesso da sempre, prima di oggi in Sumeria:


In Egitto:

Presso i Nordici e i Germanici con Yggdrasil/Irminsul:



Divertitevi, siate dunque con i nostri Dei, pensate a loro, pensate a quello che sarà il nostro mondo domani senza queste pestilenze che sono i sauriani.
E siate felici!
GLORIA A ENKI!

Caroline Bright c